Il progetto di riqualificazione del palazzo ex INAIL di Porta Nuova a Milano si presenta come un’impresa significativa nel campo dell’architettura urbana e della sostenibilità. Allianz Real Estate ha acquisito questo complesso per uffici, situato in Corso di Porta Nuova 19, con l’obiettivo di trasformarlo in un moderno centro uffici. Il progetto coprirà una superficie di circa 18.000 mq distribuiti su due edifici
Il design del nuovo complesso è a cura di Lombardini 22, e una volta completato, l’edificio sarà certificato LEED Platinum, WELL Gold, e sarà conforme alla EU taxonomy. Inoltre, diventerà un Nearly Zero-Energy Building secondo i criteri della Commissione Europea.
L’edificio originale, costruito tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta del Novecento, sorgeva sui ruderi dell’ex Manifattura Tabacchi di inizio Ottocento, che a sua volta aveva preso il posto di un antico convento. Questo sito faceva parte di un progetto più ampio che doveva coprire una vasta area con edifici residenziali e commerciali
L’attenzione alla sostenibilità è evidente anche negli obiettivi di Allianz Real Estate, che mira a ridurre le emissioni di carbonio del suo portafoglio del 25% entro il 2025 e raggiungere zero emissioni entro il 2050, in linea con gli standard di sostenibilità del Carbon Risk Real Estate Monitor
Queste informazioni mostrano come il progetto di riqualificazione del palazzo ex INAIL non sia solo una trasformazione architettonica, ma rappresenti anche un impegno significativo verso pratiche costruttive sostenibili e innovative, con un occhio di riguardo alla storia e al patrimonio culturale del sito.
Timelapse Lab ha collaborato con Cogefa, rinomata azienda nel settore delle costruzioni generali, monitorando il cantiere attraverso il dispositivo TLA8. La conclusione dei lavori prevista per il 2025.