L’edificio situato in Santa Margherita 11 a Milano rinasce con un occhio di riguardo per la sostenibilità. Il progetto di riqualificazione dell’immobile e dell’area urbana circostante, comprendente Piazza Ferrari, è stato presentato dal gruppo Ardian ed è ad oggi, alle ultime fasi. A commissionare i lavori, DEA Capital Real Estate SGR
L’edificio si trova tra Teatro della Scala e il Duomo ed è un punto centrale della città. La sua riqualificazione, con l’obiettivo di renderlo un asset Net Zero, sarà un importante esempio di trasformazione di aree urbane storiche che necessitano di essere adattate a nuove esigenze.
I lavori prevedono un restauro della facciata, riprendendo l’eleganza originaria dell’eredità storica, per poi passare alla facciata interna e ad una corte vetrata. Infine, giardini e terrazze saranno il cuore verde dell’intera struttura. L’unione tra storia e contemporaneità sarà il filo conduttore.
Come afferma l’architetto del progetto, Paolo Asti, la contemporaneità sarà sia estetica che tecnologica con ampi spazi, finiture di pregio e flessibilità organizzativa. Con una superficie lorda di 6.300 mq, 7 piani fuori terra e 3 interrati, vi saranno anche elementi anche del tutto nuovi: creazione di fronti finestrati interni per esporre l’edificio alla luce naturale e la trasformazione del sesto piano ad uso uffici con la realizzazione di cappuccine su entrambi i lati.
Per quanto riguarda la sostenibilità, il progetto e risponde ai più elevati standard internazionali e punta ad ottenere le certificazioni LEED Platinum, WELL Bronze, BREEAM Very Good grazie all’uso di materiali e tecnologie altamente sostenibili, sistemi di efficienza energetica e gestionale, geotermia.
TimelapseLab è stata scelta per seguire questo prestigioso progetto. In campo, infatti, ci saranno due dei nostri dispositivi TLA8 con lenti varifocali che permetteranno di raccogliere foto di alta qualità e notare anche i dettagli più piccoli. L’introduzione di un sistema di monitoraggio smart e basato sull’Ai garantisce comunicazioni migliori tra i vari stakeholder, trasparenza nella gestione dei lavori e un’efficienza possibile solo con un approcciò moderno e tecnologico.